Valore immobile: dall’ABI le linee guida per una corretta valutazione

Spesso ci si appresta a vendere un immobile senza realmente considerare l’importanza della corretta estimazione del prezzo dello stesso. Valutarlo adeguatamente è pertanto più che mai cruciale per concludere la transazione con successo.

Sbagliare tale stima può infatti portare a conseguenze negative, come nel caso in cui il cliente dovesse dimostrarsi insolvente, causando serie difficoltà al sistema bancario con inevitabili effetti sullo stesso sistema economico.

È fondamentale, dunque, che la stima sia congrua e che garantisca una totale chiarezza e completezza. Per questo sarebbe consigliabile affidarsi a professionisti del settore come Dove.it, agenzia immobiliare storica in Italia che offre un servizio di valutazione immobile rapido e gratuito, fruibile online sul suo sito.

Inserendo pochi semplici dati relativi all’edificio, si potrà ottenere subito una stima affidabile, così da avere la certezza di aver fissato un prezzo di vendita conforme alla tendenza del mercato e poter intraprendere la trattativa con maggiore sicurezza.

Quello della valutazione è un tema talmente rilevante da aver richiesto la stesura di apposite linee guida da parte dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana. Queste ultime si applicano sia alle valutazioni della abitazioni in asta, che in quelle a garanzia degli istituti di credito. Tali documenti si sono rivelati fondamentali per una migliore fruizione della normativa, oltre che per una totale chiarezza dell’operazione in oggetto.

Nelle guide vengono infatti spiegate anche quelle che sono le modalità di valutazione, che variano a seconda della tipologia di fabbricato. In linea generale sono state identificate tre metodologie.

La prima è definita valutazione Finanziaria e viene adoperata per tutti quegli immobili che possono essere valutati in base alla liquidità che questi riescono a creare. È il caso di negozi o esercizi commerciali in generale, che avranno una stima basata appunto sul reddito prodotto.

Sugli immobili residenziali, invece, si applica la valutazione su Confronto di mercato, che si realizza confrontando il loro valore con attributi simili posizionati nella stessa zona. Questa tipologia è principalmente utilizzata per le abitazioni o, in generale, per i fabbricati di tipo residenziale.

Infine, si procede alla valutazione sul valore di costo di realizzazione per tutti quei fabbricati che non possono essere inclusi nelle prime due metodologie. In tal caso si dovrà far riferimento al costo che si sarebbe dovuto sostenere per costruire l’edificio da zero, al momento attuale.

Alla luce di quanto riportato, si evince chiaramente quanto valutare correttamente l’immobile sia cruciale in un’operazione di vendita. Ciò non tutela solo l’acquirente, che potrà conoscere l’effettivo valore della casa che sta acquistando, ma conferisce maggiore sicurezza anche agli stessi istituti bancari che potranno gestire adeguatamente il loro rischio, avendo come unica garanzia l’immobile stesso.

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